Il sipario è calato (scusate il gioco di parole un po’ banale NdA) anche quest’anno sul Far East Film Festival 27 (FEFF27) che ha animato il Teatro Nuovo Giovanni da Udine e il Visionario con storie nuove o restaurte, emozioni fresche e importanti spunti di riflessione. Come per l’edizione passata, Chinaly vi ha portato con sé e ha raccolto impressioni, curiosità e titoli da tenere d’occhio
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Bambù Talks: cosa succede in Asia?
Il FEFF ha preso il via con i Bambù Talks, condotti da Giulia Pompili del Foglio e Francesco Radicioni di Radio Radicale. Un momento utile non solo a informare il pubblico, ma anche a farci riflettere sull’impatto che vicende apparentemente lontane possono avere sugli esseri umani.
In dialogo con esperti e protagonisti della scena asiatica, i due giornalisti hanno guidato il pubblico in un viaggio che ha toccato una moltitudine di temi, dal Sud-est asiatico — definito «la Silicon Valley del crimine» per il fenomeno delle scam cities — fino alle sfide dell’intelligenza artificiale tra OpenAI e Deepseek. Non sono mancati approfondimenti geopolitici con la Rassegna stampa asiatica, uno strumento prezioso per orientarsi fra le tensioni in Corea del Sud, le trasformazioni politiche nelle Filippine e gli scenari futuri in un continente in rapida evoluzione.
I film da recuperare: le nostre proposte
Tra i tanti titoli proposti, alcuni di quelli che ci sono saltati all’occhio:
My Friend An Delie: la storia di Li Mo e Andre, amici legati dal calcio.
Un incidente fa svanire Andre dalla memoria di Li Mo, insieme ai ricordi dell’adolescenza. Anni dopo, un viaggio verso il funerale del padre riaccende le tracce di un legame profondo. Questa toccante pellicola ha commosso il pubblico (e noi compresi) fin dalle prime inquadrature, facendo emergere un’intensità emotiva rara e strappando applausi carichi di emozione alla fine della proiezione. Voto 5/5. DevastanteUpstream: un intenso dramma familiare che indaga le tensioni tra tradizione e modernità. Attraverso la lente delle relazioni intergenerazionali, il film mette in luce la resilienza di chi cerca un nuovo equilibrio tra passato e futuro. Voto 4/5. Toccante ma un po’ melodrammatico.
Her Story: vincitore del Gelso d’Oro, il film affronta il tema della condizione femminile in Cina contemporanea. Protagoniste donne divorziate che si destreggiano tra lavoro, figli e pressioni sociali. Un successo di pubblico e critica, definito la risposta cinese al fenomeno Barbie (scopri di più sul nostro blog). Voto 5/5. Regala una speranza per il futuro.
The Sinking of the Lisbon Maru: primo documentario lungometraggio sulla tragedia del 1942, quando il convoglio giapponese che trasportava prigionieri di guerra britannici fu silurato per errore. Tra filmati d’archivio e testimonianze dei sopravvissuti, un racconto toccante su memoria e riconciliazione. Voto 3/5. Interessante ma molto carico di retorica propagandista.
Diamonds in the Sand: nel film d’esordio di Janus Victoria, Yoji, un impiegato solitario giapponese, rinuncia alla vita a Tokyo per trasferirsi nelle Filippine. Qui, tra le luci vivide di Manila e l’ospitalità di Minerva, badante e confidente, scopre una nuova forma di felicità. Un racconto che ribalta le aspettative: mentre oltre 300.000 filippini lavorano in Giappone, Yoji sceglie il contrario, inseguendo una seconda possibilità in un paese che per molti era semplicemente meta di un sogno. Voto 4/5. Se superate i primi 40 minuti non ve ne pentirete!
Dictonaly: parole dal FEFF27 🗣️
Per arricchire il vostro vocabolario, ecco alcune espressioni cinesi raccolte a Udine: queste parole non solo descrivono sentimenti e ruoli, ma portano con sé il calore e la profondità delle emozioni provate durante le proiezioni e le discussioni del FEFF.
泪点低 (lèi diǎn dī) – avere la lacrima facile: per chi si commuove al primo sguardo. Noi in tipo ogni film di questa edizione. 🥹
老戏骨 (lǎo xì gǔ) – attore veterano: maestri della recitazione con anni di esperienza.
累瘫了 (lèi tān le) – essere distrutto dalla stanchezza: quando si collassa sul divano dopo una lunga giornata. Noi dopo ogni giornata di FEFF27!
很治愈 (hěn zhì yù) – molto rasserenante: per descrivere ciò che ti guarisce l’anima. Assolutamente Her Story!
emo – giù di morale: l’abbreviazione inglese usata online per uno stato malinconico. Noi dopo My Friend An Delie! 🥹
Ci vediamo al prossimo FEFF, con nuove storie e nuovi orizzonti! 🎬✨
La settimana della rassegna 🎧
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